- 1 Il panno umido per la pulizia ordinaria
- 2 L'alcool per i residui di sporco
- 3 Lo spazzolino per lo sporco incrostato
- 4 La pasta detergente
- 5 Lo strumento immancabile: il cotton fioc
- 6 Quale parte della piastra pulire
- 7 Piastre in classifica per voto più alto

Lo sporco e la polvere purtroppo si depositano dappertutto, anche sulla nostra piastra per capelli. Evitare che questo accada è quasi impossibile, è quindi necessario conoscere bene le modalità di pulizia del prodotto, in base allo sporco che dobbiamo eliminare.
Se usiamo la piastra tutti i giorni, la pulizia ordinaria dovrebbe avvenire almeno una volta al mese. Se la usiamo in maniera saltuaria possiamo anche spostare le operazioni di pulizia ad una volta ogni due mesi. La situazione cambia se però siamo soliti usare prodotti cosmetici chimici sui nostri capelli, ad esempio la lacca, un olio districante, oppure lo spray termo protettore. Questi prodotti lasciano sempre dei residui sui piatti della piastra ed anche se sono minimi con il tempo si accumulano. In questo frangente è bene aumentare le volte in cui puliamo la piastra per evitare che i residui si incrostino.
Abbiamo quindi appurato che possiamo distinguere le operazioni di pulizia ordinaria da quella straordinaria, è bene sapere che si sono diversi metodi di pulizia della piastra. In base alla tipologia di sporco si distinguono diversi metodi, vediamoli insieme.
Il panno umido per la pulizia ordinaria
La pulizia ordinaria della piastra serve per eliminare principalmente la polvere e in generale per tenere i piatti puliti. Non dobbiamo fare altro che usare un panno morbido umido di acqua, magari calda o tiepida, e passarlo su tutta la piastra. Vanno puliti i piatti interni e tutta la parte esterna, facendo attenzione che il panno non sia grondante ma solo umido.
Se non vogliamo usare un panno possiamo utilizzare anche della carta da cucina. Questa operazione di pulizia va fatta, come dicevamo, almeno una volta al mese.
L’alcool per i residui di sporco
Se vogliamo effettuare una pulizia profonda possiamo far riscaldare la piastra e poi spegnerla aspettando che diventi tiepida. Quando ci rendiamo conto di poter toccare la piastra senza scottarci, procediamo alla pulizia appena descritta. In questo modo lo sporco si sarà “sciolto” grazie al calore e verrà via più facilmente.
Lo spazzolino per lo sporco incrostato
Le incrostazioni purtroppo possono capitare. Non abbiamo avuto modo di pulire la piastra per molto tempo, oppure la lacca che abbiamo usato era molta, o ancora la crema districante che stiamo provando è molto densa. In tutte queste occasioni possiamo utilizzare uno strumento che si rivelerà rivoluzionario: lo spazzolino da denti.
In questi casi è consigliabile procedere come detto nel paragrafo precedente con il riscaldamento della piastra per far sciogliere lo sporco, e al posto della sola acqua si rende necessario l’uso dell’alcool che di certo è più incisivo.
Ricordiamoci comunque dopo di passare un panno umido per eliminare tutto e lasciar asciugare.
La pasta detergente
Insieme allo spazzolino potrebbe essere utile usare una pasta detergente fai da te, ideale per rimuovere soprattutto i residui di lacca. Si tratta di una miscela di bicarbonato e acqua ossigenata (60 grammi e qualche goccia), che una volta mescolata diventa pastosa e densa.
Lo strumento immancabile: il cotton fioc
La piastra è uno strumento che nasconde sempre qualche orifizio o spazio stretto difficilmente raggiungibile con un semplice panno o un batuffolo di cotone. E’ quindi imprescindibile, qualunque sia la nostra metodologia di pulizia, armarsi anche di un cotton fioc che ci aiuterà ad arrivare anche nei punti meno accessibili della piastra.
La forma, le dimensioni, e il rivestimento in ovatta ci permettono di usarlo con l’acqua, con l’alcool, con la miscela detergente ed anche per asciugare il tutto.
Quale parte della piastra pulire
Questi metodi sono specifici per la pulizia dei piatti interni della piastra, e al massimo delle zone laterali immediatamente nelle loro vicinanze. Il panno umido può essere usato anche sul manico volendo, ma tutti gli altri metodi non proprio. E’ necessario ricordare che la spina e le parti elettroniche non devono venire a contatto con l’acqua, quindi nel caso aiutiamoci anche in questo caso con un cotton fioc se ci sono residui appiccicosi, e limitiamoci ad un panno umido per tutto il resto.
Piastre in classifica per voto più alto
- trattamento alla keratina
- sensore heat protection
- piatti oscillanti
- rapporto qualità-prezzo
- nessuno
- Tipologia: piastra lisciante alla cheratina multifunzione
- Alimentazione: a corrente
- Temperatura massima: 230 Gradi Celsius
- Temperatura minima: 150 Gradi Celsius
- Tempo di riscaldamento: 15 secondi
- 5 impostazioni di temperatura
- Custodia termica inclusa
- Sensore Heat Protection
- Display digitale LCD
- Cavo girevole a 360°
- Rivestimento in ceramica e cheratina
- Riscaldamento rapido
- Piatti oscillanti
- Funzione Turbo Boost
- Blocco tasti e piastre
- Spegnimento automatico
- Ottima qualità dei materiali di costruzione
- Utili soluzioni tecnologie per risultati migliori e salvaguardia del capello
- Limited edtiion
- Costo alto
- Collezione ghd Desire Limited Edition, caratterizzata dall’iconica styler ghd Gold tonalità argento caldo, abbinata ad un lussuoso vanity case verde smeraldo
- Styler professionale con lamelle in ceramica
- Tecnologia dual-zone
- Sensori del calore di ultima generazione
- Capelli visibilmente più sani
- Tempo di riscaldamento di 25 secondi; modalità sleep mode automatico dopo 30 minuti di non utilizzo; 2.7m cavo professionale girevole; voltaggio universale
- Piastre extra large e basculanti
- Rivestimento in ceramica Gloss & Shine
- Riscaldamento rapido
- Spegnimento automatico
- Blocco piastre
- Facile da usare
- Ottimo rapporto qualità-prezzo
- Non particolarmente adatta per capelli corti o medio-corti
- Solo per styling liscio
- Piastra per lisciare capelli
- Piastra per capelli lunghi, ricci, spessi, o di difficile gestione
- Piastre in formato extra large
- Estremità termoisolate
- Active Plates Technology
- Sistema di chiusura piastre
- Gloss & Shine ceramic coating
- Thermo Control
- 4 diversi livelli di temperatura: da 160°C a 230°C
- Riscaldamento rapido
- Spegnimento automatico
- Cavo di alimentazione girevole
- Anello d’aggancio
- funzione infrarossi
- temperatura regolabile
- cavo lungo e pratico
- emissione ioni
- nessuno
- Tipologia: piastra lisciante multifunzione a infrarossi
- Alimentazione: a corrente
- Temperatura massima: 230 Gradi Celsius
- Temperatura minima: 90 Gradi Celsius
- Funzione infrarossi
- Funzione ionizzante
- Cavo girevole a 360°
- cavo lungo 3 metri
- Riscaldamento rapido
- Display digitale
- Spegnimento automatico
- Piastra maneggevole e comoda da usare
- Rivestimento in perla e ceramica protettivo per i capelli
- Temperatura regolabile e riscaldamento super veloce
- Adatta alla realizzazione di diversi styling
- Tende a riscaldarsi anche all’esterno
- Il cavo di alimentazione è eccessivamente lungo
- Piastra lisciante con rivestimento in perla
- Display digitale per la regolazione della temperatura
- Cavo girevole
- Piastre strette più lunghe ed oscillanti
- Funzione Turbo Boost
- Blocco della temperatura
- Riscaldamento rapido
- Spegnimento automatico dopo 60 minuti
- Elegante custodia resistente al calore