- 1 Ferro arricciacapelli a vapore: com'è fatto?
- 2 Come funziona il ferro a vapore
- 3 A che cosa serve l'arricciacapelli a vapore
- 4 Come si usa
- 5 Quanto costa il ferro a vapore?
- 6 Autonomia, peso, ingombro e capienza del serbatoio
- 7 Per chi è consigliato il ferro arricciacapelli a vapore?
- 8 Quale brand scegliere?

Sono moltissime le tipologie di ferri arricciacapelli presenti sul mercato. Oggi, in particolare, vogliamo parlarvi del ferro arricciacapelli a vapore: scopriremo a che cosa serve, come si usa, quanto costa e molto altro ancora. Se siete interessati all’acquisto di un ferro che presta particolare attenzione alla salute del vostro capello: leggete fino alla fine la guida di oggi!
Ferro arricciacapelli a vapore: com’è fatto?
Il ferro arricciacapelli a vapore è un prodotto che si differenzia molto dagli altri presenti sul mercato perchè, come avrete sicuramente intuito, utilizza il vapore. Prima di immergerci a capofitto nella diatriba sull’utilità o sulla potenziale pericolosità del vapore sui capelli, parliamo di com’è fatto e come funziona.
Esistono ferri arricciacapelli a vapore con serbatoi di diverse dimensioni: solitamente, comunque, i serbatoi sono molto piccoli così da mantenere leggero e maneggevole il prodotto. Il serbatoio è posto nelle immediate vicinanze delle piastre, nella parte “interna” dello strumento.
Come funziona il ferro a vapore
Come abbiamo già accennato nella sezione precedente, il ferro arricciacapelli a vapore utilizza il vapore per aiutarci nel trattamento del capello, ma come funziona?
Il piccolo serbatoio viene riempito d’acqua dall’utente, come per i ferri da stiro. Una piccola resistenza scalda l’acqua e crea il vapore, che viene poi utilizzato dal resto dello strumento. A differenza dei ferri da stiro, il ferro per arricciare i capelli non genera un getto di vapore, dato che potrebbe nuocere all’utente. Quello che il ferro arricciacapelli a vapore fa, invece, è rilasciare lentamente il vapore in modo da inumidire le ciocche che vengono trattate dalla piastra. In questo modo si crea un sottile strato di umidità tra la piastra rovente e il capello.
A che cosa serve l’arricciacapelli a vapore
Lo scopo dell’arricciacapelli a vapore è quello di proteggere il capello dal calore della piastra. In poche parole, le goccioline di vapore che si sedimentano sulla superficie dei capelli fungono da “cuscinetto” che diminuisce l’impatto del calore sulla chioma. In questo modo, dovrebbero essere minimizzati i danni che un utente può “autoinfliggersi” sbagliando ad utilizzare lo strumento.
Alcuni utenti ritengono che l’acqua e il calore non siano consigliati per la salute del capello, ma non esiste nessuna prova scientifica di questo, anche perché quando ci si fa una doccia calda si espone il capello agli stessi elementi.
Come si usa
Il ferro arricciacapelli a vapore si usa in modo identico a qualsiasi altro dispositivo di styling del capello. L’utente dovrà, quindi, arrotolare i capelli attorno al ferro conico o cilindrico, scegliere la temperatura e aspettare qualche secondo prima di trattare la ciocca successiva. E’ importante ricordare che il vapore costituisce una sicurezza aggiuntiva ma non è una protezione totale da qualsiasi errore umano o dello strumento. Attenzione, inoltre, al calore del vapore e della piastra: entrambi questi agenti possono causare scottature sulla pelle, rovinare mobili e legno.
Molto importante è utilizzare dell’acqua distillata per salvaguardare le funzionalità dello strumento e, soprattutto, svuotare il serbatoio nel caso in cui non si usi il ferro per molto tempo.
Quanto costa il ferro a vapore?
Sapere quanto costa un ferro a vapore è difficile, perché esistono prodotti di questo tipo pressoché in tutte le fasce di prezzo e presso tutti i brand. Ad esclusione della fascia di prezzo bassa, quindi, potremo trovare ferri a vapore nella fascia media (50-100 euro), nella fascia alta (100-150 euro) e nella fascia professionale (da 150 euro in sù). Il prezzo, ovviamente, varia anche in funzione delle altre caratteristiche del ferro: materiali, design, accessori, funzionalità e così via.
Autonomia, peso, ingombro e capienza del serbatoio
Esistono alcune caratteristiche dei ferri arricciacapelli a vapore che sono leggermente diverse rispetto a quelle dei prodotti “normali”, in particolare:
- Autonomia: i ferri a vapore hanno un’autonomia limitata, a differenza di quelli normali. Questo perchè il serbatoio contiene una quantità limitata d’acqua;
- Peso: i ferri con serbatoio pesano di più rispetto agli altri, dato che devono contenere anche una piccola quantità d’acqua;
- Ingombro: dal momento che nella piastra è presente un serbatoio che deve contenere acqua sufficiente a garantire almeno un trattamento completo, il ferro arricciacapelli a vapore è più ingombrante;
- La capienza del serbatoio, così come l’autonomia, è una caratteristica che i dispositivi normali non possiedono;
Per chi è consigliato il ferro arricciacapelli a vapore?
Il ferro arricciacapelli a vapore è sicuramente consigliato agli utenti che utilizzano spesso il prodotto: dato che il ferro “protegge” il capello dall’azione dannosa del calore, l’utente che sfrutta spesso il ferro potrà notare meno conseguenze sulla salute della sua chioma. I professionisti, gli utilizzatori assidui e coloro che possiedono capelli particolarmente delicati dovrebbero considerare l’acquisto di un ferro arricciacapelli a vapore. Ciò non di meno, è comprensibile che gli utenti più inclini al risparmio sull’acquisto di questo tipo di prodotti non trovino allettante l’idea di scegliere un prodotto di fascia media, invece che uno di fascia bassa.
Quale brand scegliere?
Se siete convinti ad acquistare un ferro arricciacapelli a vapore non vi resta altro da fare che scegliere il brand a cui affidarvi, vediamo i più popolari:
- Babyliss è un brand specializzato nella cura del capello, che offre ferri arricciacapelli a vapore con sistema di avvolgimento automatico. si tratta di prodotti High End molto costosi;
- Rowenta è un brand che si occupa di prodotti per la casa così come di elettronica per la cura della persona. I ferri arricciacapelli a vapore Rowenta sono tra i più economici sul mercato;
- Imetec è il terzo brand che vogliamo ricordarvi: si propone come una via di mezzo tra le due soluzioni citate sopra.
Concludiamo, a questo punto, la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sul ferro arricciacapelli a vapore. Speriamo di esservi stati utili e di non avervi annoiati. Grazie per l’attenzione e buona fortuna con il vostro nuovo ferro.