- 1 Problemi di funzionamento
- 2 Come risolverli
- 3 Perché l’arricciacapelli non si riscalda?
- 4 Arricciacapelli in classifica per voto più alto
Boccoli, riccioli e morbide onde… l’arricciacapelli è oramai diventato un must per molte ragazze e molte donne, perché permette di diversificare il proprio look senza spostarsi di casa. Un binomio perfetto che non poteva non incontrare i consensi di una larga fetta di utenza.
Non solo su capigliature lisce per regalare movimento e volume, ma anche su quelle ricce per dare maggiore definizione, l’apparecchio in oggetto si profila come una soluzione rapida ed efficace per poter variare acconciatura ed essere sempre in ordine in tutte le diverse occasioni della vita quotidiana. E senza dover necessariamente recarsi dal parrucchiere, una vera e propria “conquista” per chi ha dovuto spesso fare i salti mortali per “incastrare” questo appuntamento in una giornata già di per sé stessa fitta di impegni.
Disponibile in commercio in diversi modelli, con diverse caratteristiche, a seconda della propria tipologia di chioma e dello styling da realizzare, l’arricciacapelli non deluderà nelle aspettative, offrendo risultati sempre ad hoc ed in tempi assai brevi.
Agevole è, infatti, il suo utilizzo: basta solo fare un po’ di pratica e seguire ben determinati step, optando – specie se si è al primo acquisto e non si ha particolare dimestichezza con apparecchi di questo tipo – per un prodotto che preveda elementi che aiutino in tal senso, come un cavo di alimentazione girevole, ad esempio, che non intralcia i movimenti.
Ma che succede se il proprio arricciacapelli, dopo anni di “onorato servizio”, improvvisamente non si riscalda? Va da sé che c’è un problema: vediamo insieme come farvi fronte, proseguendo nella lettura.
Problemi di funzionamento
Utile e pratico da adoperare, l’arricciacapelli si rivela anche per chi è alle prime armi un fedele alleato nella vita quotidiana per variare il proprio styling, adattandolo alle molteplici situazioni che possono presentarsi, dall’uscita tra amici ad un appuntamento importante.
Fondamentale, oltre a un corretto utilizzo, anche una corretta manutenzione dell’apparecchio, perché esso abbia lunga durata e continui a svolgere egregiamente il proprio “lavoro”.
Tuttavia alle volte ciò non basta, perché – come poc’anzi anticipato – può accadere che il nostro “devoto” strumento di bellezza abbia qualche segno di… cedimento, cominciando a non funzionare più come prima, o a manifestare qualche specifica problematica. È il caso del mancato riscaldamento, oggetto della nostra trattazione. Cosa fare allora? Sicuramente non disperarsi, ma portarlo dal tecnico di fiducia oppure provare a sistemare l’apparecchio da soli. Scopriamo allora insieme come procedere in tal senso, proprio qui di seguito.
Come risolverli
Può accadere che nel corso della sua vita, l’arricciacapelli improvvisamente smetta di funzionare, situazione, questa, propria solo dei modelli più economici, ma anche di quelli più costosi. Senza dubbio, però, optare per dispositivi di un certo tipo è una marcia in più, perché i materiali adoperati per la realizzazione sono di qualità, e dunque più resistenti, oltre che – dettaglio non da poco – più rispettosi dei propri capelli.
Cosa fare allora in caso di problemi con l’apparecchio che si è acquistato? Rivolgersi ad un tecnico, ovviamente, è la risposta più immediata, ed anche più semplice. Tuttavia, se lo si desidera, si può provare a riparare il guasto in casa, risparmiando così tempo e denaro. Va da sé la necessità di una certa dimestichezza con operazioni di questo tipo. In caso contrario, è preferibile desistere ed affidarsi a chi fa ciò per mestiere, e dunque ne sa più di noi.
Importante, se ci si vuole occupare della riparazione autonomamente, è il corretto smontaggio del dispositivo, tenendo presente che la struttura di quest’ultimo è pressoché simile in tutti i modelli. Al riguardo, andranno smontate le placche, servendosi di un cacciavite a testa piatta per rimuovere i tappi di chiusura da ambedue i lati. Sarà poi da svitare la vite che tiene insieme le due parti dell’arricciacapelli, e da controllare lo stato dei fili, la forza di pressione della molla ed ogni contatto.
Dopo aver fatto ciò, sarà possibile determinare la causa del guasto e procedere con la riparazione dell’arricciacapelli. Guasto, il predetto, ascrivibile a diverse cause. Nel paragrafo che segue ci occupiamo, in particolare, di un problema relativo all’elemento riscaldante.
Perché l’arricciacapelli non si riscalda?
Diverse – come or ora anticipato – possono essere le cause di un cattivo “andamento” del proprio arricciacapelli, come il funzionamento di una solamente delle due placche, a titolo esemplificativo.
Nel caso in questione, se il dispositivo si accende regolarmente, ma non si riscalda, probabilmente si è bruciato l’elemento riscaldante.
Se si desidera provvedere in prima persona – evitando di portare in riparazione il dispositivo stesso – bisognerà sostituire detto elemento riscaldante, controllando la scheda che si occupa del riscaldamento dell’arricciacapelli e verificando tutti gli elementi con un multimetro, un particolare strumento di misura delle grandezze elettriche.
Senza entrare nel dettaglio della procedura, in questa sede mettiamo solo in evidenza che se detta sostituzione dell’elemento riscaldante sarà stata eseguita in modo corretto, l’arricciacapelli riprenderà nuovamente a funzionare, una volta montati tutti gli elementi ed attaccata la spina.
In caso contrario, un tecnico di fiducia saprà senz’altro risolvere il problema.
Arricciacapelli in classifica per voto più alto
- Facile da maneggiare e sicuro da usare
- Realizzato con materiali di alta qualità
- Può essere usato solo per piccoli ricci
- Ferro diametro 10mm;
- Ferro lungo rivestito in quarzo e ceramica;
- Tecnologia di riscaldamento Advanced Ceramics;
- Sei temperature da 160°C a 210°C;
- Accessories inclusi: tappetino termo-resistente e guanto termo-resistente
- Prodotto versatile
- Rivestimento in ceramica e tormalina
- Più temperature selezionabili
- Riscaldamento rapido
- Pratico da usare
- Ottimo rapporto qualità-prezzo
- Non sono state riscontrate criticità dell’apparecchio
- Ferro arricciacapelli con 6 differenti accessori
- Rivestimento in ceramica e tormalina
- Tecnologia PTC
- Temperatura regolabile tra 80°C e 230°C
- Display LED per controllo temperatura
- Tasto on/off
- Pulsante sostituzione accessori
- Supporto isolante
- Cavo di alimentazione anti groviglio
- Guanto antiscottatura in dotazione
- Leggero, compatto e maneggevole
- Temperatura regolabile su più livelli
- Adatta anche a chi ha capelli medio/corti
- Si riscalda velocemente ed è facile da usare
- Utile solo per creare ricci molto stretti
- Non ha la presa italiana
- Arricciacapelli ultra sottile
- Riscaldamento rapido
- Temperatura regolabile
- Design anti bruciature
- Facile e pratico da usare
- Spegnimento automatico dopo 60 minuti
- Adatto a tutti i capelli
- Risultati di ottimo livello garantiti dalla tecnologia ultra zone
- Il prodotto presta particolare attenzione alla salute del capello dell’utente
- Qualità costruttiva e dei materiali di prima categoria
- Prezzo più alto della media
- Fusto medio e pinza ergonomica a molla;
- Ideale per ricci di piccole dimensioni;
- Tecnologia ultra-zone: mantiene la temperatura di styling ottimale;
- Design innovativo;
- Fusto arrotondato in ceramica da 28mm;
- Punta ovale da 23mm;
- Peso: 330 grammi;
- Temperatura massima 185°C.
- Prodotto multifunzione adatto a molti stili diversi
- Ottimo rapporto qualità prezzo
- Realizzato con ottimi materiali
- Difficile da usare
- Arricciacapelli multifunzione: per fare capelli ricci, capelli mossi, capelli a onde e boccoli;
- Ferro conico da da 25 a 18mm;
- Regolazione della temperatura da 150 a 210 gradi;