- 1 Introduzione
- 2 Piastra o arricciacapelli: le differenze
- 3 Migliori piastre per capelli
- 4 Migliori arricciacapelli
- 5 Dimensioni e struttura di una piastra: differenze con l'arricciacapelli
- 6 Arricciacapelli: com'è fatto
- 7 Piastra multistyler

Se vuoi conoscere le differenze tra la piastra e l’arricciacapelli, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo tutto ciò che dovrai sapere su questi due strumenti per l’hair styling.
Introduzione
Oggi farsi i capelli in casa da soli è un’abitudine di molti. Che tu li voglia lisci, ricci, ondulati o mossi, potrai farlo senza problema, basta avere un po’ di manualità e gli strumenti giusti. Infatti, a meno che tu non voglia fare i capelli sempre seguendo la stessa messa in piega, potrai acquistare degli strumenti mirati per alcune pettinature precise.
Infatti, con una piastra dalla misura standard spesso potrai fare sia i capelli lisci che con i boccoli. In base all’ampiezza del blocco, potrai così rendere la piastra particolarmente versatile per vari tipi di pettinatura.
Ma se già sai in partenza di volerli fare sempre solo lisci o solo boccolati, allora dovrai indirizzarti verso dei prodotti specifici, e quindi la piastra o l’arricciacapelli. Scopriamo insieme quali sono le differenze di questi due strumenti.
Piastra o arricciacapelli: le differenze
Nel paragrafo precedente abbiamo già potuto intuire quali sono le differenze principali tra una piastra e un arricciacapelli. In genere, se si vuole uno strumento versatile per fare i capelli sia lisci che con i boccoli ci si può orientare nella piastra. Se invece ci si vuole cimentare con i boccoli e i ricci super definiti, allora vi consigliamo di acquistare un arricciacapelli, ma sappiate che non potrete fare i capelli lisci.
Migliori piastre per capelli
Con la piastra sarà infatti possibile fare sia i capelli lisci che mossi. Grazie alle lamelle più strette e arrotondate si potranno lavorare le ciocche in modo agevole per rendere la chioma più morbida e scegliere l’acconciatura che vogliamo noi. Quasi tutte le piastre infatti hanno dei bordi arrotondati in modo da poter usare questi strumenti anche per arricciare i capelli. Basterà attorcigliare la ciocca attorno alle lamelle e poi far scivolare la piastra dal basso per lasciare libero il boccolo. Non è sempre semplice fare i boccoli con la piastra di tipo standard, ma con una buona manualità riusciremo a fare un’ottima messa in piega.
Migliori arricciacapelli
Il ferro arricciacapelli ha invece una forma pensata proprio per favorire la formazione del boccolo. Si tratta infatti di uno strumento allungato che dispone sempre di lamelle che si chiudono e si aprono, ma la forma è più tondeggiante e non piatta come nella piastra. Può avere un diametro grande è piccolo da scegliere in base al risultato che vogliamo ottenere. Con il diametro grande sarà possibile realizzare delle onde molto morbide, con un diametro più piccolo invece si potranno fare dei ricci ben definiti.
Dimensioni e struttura di una piastra: differenze con l’arricciacapelli
Per scegliere la propria piastra bisogna valutare con attenzione le dimensioni e la struttura del prodotto. In base al risultato che vogliamo ottenere si potrà infatti scegliere una lamella della grandezza desiderata.
Le piastre di tipo standard di solito hanno delle dimensioni classiche, di circa 11 cm di ampiezza. Se vogliamo però piastrare anche le ciocche più corte, come i ciuffi o la frangia, allora dovremmo orientarci verso un prodotto che abbia una larghezza pari a 2,5 cm. Se hai i capelli molto lunghi invece sarà meglio acquistare una piastra con la lamella della larghezza di 5 cm circa.
Un elemento che differenzia le piastre per capelli tra di loro è proprio la grandezza della lamella interna riscaldata. Questo perché al variare della misura della piastra interna, cambierà anche il risultato raggiunto. Se i capelli sono lunghi, medio lunghi o corti bisogna prendere tutto in considerazione. Possono esistere piastre molto strette da usare anche per i boccoli ma non è ideale per i capelli lunghi. Le piastre con la larghezza più ampia invece sono adatte per i capelli lunghi o molto lunghi.
Arricciacapelli: com’è fatto
L‘arricciacapelli è invece lo strumento destinato alla creazione di morbide onde e boccoli. La sua forma è completamente diversa da quella di una classica piastra, infatti ha una struttura cilindrica con le placche dalle misure variabili.
Potrai trovare degli arricciacapelli con un diametro dai 13 ai 19 mm, ideali per avere un boccolo di misura standard, simile a quello della permanente. I boccoli risultanti saranno ben definiti e morbidi. Questa lunghezza è adatta sia a chi ha i capelli lunghi che di media lunghezza. Poi esistono anche gli arricciacapelli con il diametro da 20 a 25 mm, per un riccio stretto, e da 30 mm in poi per capelli di lunghezza media.
Piastra multistyler
Se non sai proprio scegliere tra la piastra e l’arricciacapelli e non vuoi differenze, allora devi sapere che nei migliori negozi potrai trovare anche delle piastre versatili da poter adoperare per ogni messa in piega.
Si tratta delle cosiddette piastre multistyler, dei prodotti che dispongono di piastre interscambiabili in base all’acconciatura desiderata. Potremo così rimuovere le placche e sostituirle con altri modelli nuovi. Avrai a disposizione le placche per i capelli lisci, per fare i frisé, per i capelli arricciati e molti altri ancora.