Bye bye bigodini e forcine… riccioli e boccoli ora si realizzano facilmente ed in tempi rapidi con l’arricciacapelli, uno strumento che permette di variare il proprio look tutte le volte che si desidera.
Sulle chiome lisce per volumizzarle, ma anche su quelle ricce naturali per definirle e valorizzarle, l’apparecchio è disponibile in commercio in diversi modelli, ognuno dei quali, in base alle caratteristiche che gli sono proprie, risulta più o meno indicato per l’utente di turno. Che potrebbe ricercare un prodotto improntato alla semplicità, essendo alle prime armi, o, al contrario, uno più funzionale e di maggiore completezza.
Importante è tenere sempre presente la tipologia dei propri capelli e lo stile che si desidera ottenere servendosi del dispositivo in esame, indirizzando il proprio acquisto verso un prodotto più versatile – che cioè realizzi diversi tipi di acconciature – se si intende cambiare styling piuttosto frequentemente.
Ma quali sono, nello specifico, i vantaggi derivanti dall’usare un arricciacapelli da soli? Continuiamo a leggere e lo scopriremo.
Perché scegliere un arricciacapelli?
Perché scegliere un arricciacapelli? Perché mettere in preventivo un acquisto di questo tipo? Indubbiamente per la praticità, dal momento che l’apparecchio in esame permette di realizzare stili diversi dal solito, in poco tempo, e nella comodità e tranquillità della propria abitazione. Senza la necessità, dunque, di recarsi con frequenza dal parrucchiere, cosa per molti difficile a farsi per le molteplici incombenze quotidiane che si stratificano sempre più.
Si pensi, a titolo esemplificativo, ad un impegno importante – sia esso una cena di lavoro, ad esempio, o un appuntamento galante – per il quale si desidera sfoggiare uno styling “nuovo”, che dia “colore” e “spessore” alla propria chioma, un po’ “monotematica” da troppo tempo. Ma – ahimè – tempo per una piega professionale proprio non ce ne è… cosa fare, allora? Rinunciare?
Assolutamente no, perché servendosi di un arricciacapelli si potranno sfoggiare acconciature sempre impeccabili, ed ottimizzando i tempi, senza barcamenarsi tra un impegno e l’altro … non male, vero? E se poi si pensa che ci sarà anche un risparmio economico, i vantaggi aumentano ancora.
Sono tanti, quindi, gli aspetti positivi di questo piccolo dispositivo oramai entrato nelle case di molte utenti, ed anche se gli inizi per qualcuno possono essere non sempre agevoli, basterà un po’ di pratica per diventare più “disinvolti” ed acquistare familiarità con il dispositivo stesso. Ma come si adopera, l’arricciacapelli? Ce ne occupiamo proprio qui di seguito.
Modalità di utilizzo
Premesso che – come anticipato ad inizio trattazione – in commercio è possibile reperire arricciacapelli di diversa tipologia (ferro cilindrico, conico, multistyler, automatico), se si desidera adoperare un apparecchio di questo tipo, è bene prestare attenzione a quelle che sono le corrette modalità d’uso dell’apparecchio stesso. Ecco, pertanto, come procedere al riguardo.
Come prima cosa bisogna “preparare” in modo consono la propria chioma, districando le ciocche con un pettine o una spazzola, chioma che deve essere asciutta – per scongiurare un possibile shock termico – e pulita, priva di residui di lacche o spume varie. Uno spray termoprotettore, poi, proteggerà i capelli prima della realizzazione dello styling.
Capelli che andranno divisi in sezioni – con l’aiuto di mollettine e pinze – di maggiore o minore ampiezza in base al risultato, inteso come tipo di riccio, che si desidera realizzare. Bisognerà partire, in merito, dal basso, arricciando cioè i capelli attaccati alla nuca ed al collo: la ciocca arrotolata sull’arricciacapelli caldo (ed alla giusta temperatura per la propria chioma) andrà girata verso l’esterno rispetto al viso, e lasciata in posa una decina di secondi per un riccio definito, di meno, invece, per un mosso naturale.
Si proseguirà poi con il resto dei capelli, sino a raggiungere la parte superiore del capo. Ed una volta ultimato, si fisserà il risultato con una buona lacca se si desidera che la propria piega duri a lungo.
Fasce di prezzo
Pratico, veloce, dai risultati ad hoc: l’arricciacapelli è una marcia in più per il proprio styling, immancabile se si desidera variare l’acconciatura e non si può – o non si vuole – andare con costanza dal parrucchiere di fiducia.
Abbiamo anche sottolineato un risparmio economico avvalendosi dello strumento in oggetto, un motivo in più per “convertirsi” al suo utilizzo. Sì, ma quanto costa nello specifico detto strumento?
Una ed una sola risposta al quesito non la si può dare, perché l’arricciacapelli è presente sul mercato in fasce di prezzo tra loro molto varie, andando da un minimo di 15-20 Euro ad un massimo di 250 Euro circa, in base a quelli che sono i tratti distintivi dell’arricciacapelli stesso: i materiali del rivestimento esterno, le funzioni, il brand, per fare qualche esempio.
E sarà l’utente di turno a scegliere il dispositivo più confacente al caso proprio, a seconda delle personali esigenze. Dato certo è che ognuno potrà trovare il prodotto che fa per sé, dando un occhio anche al budget di cui dispone, perché l’offerta è davvero ampia.