- 1 Quale è la migliore temperatura da usare per capelli normali, sani, colorati o ondulati: info utili
- 2 Capelli normali, sani o colorati: quale temperatura usare
- 3 Capelli ondulati, trattati o ricci
- 4 Piastre con sensori per il livello di calore

Se vuoi sapere quale è la migliore temperatura da usare per capelli normali, sani, colorati o ondulati, sei nel posto giusto. In questa guida ti diremo nel dettaglio quale livello di calore dovrai impostare nella piastra per non rovinare la tua capigliatura.
Quale è la migliore temperatura da usare per capelli normali, sani, colorati o ondulati: info utili
Sapere quale è la migliore temperatura da usare per capelli normali, sani, colorati o ondulati è fondamentale per evitare di rovinare la propria chioma. Quando si usa la piastra, infatti, non tutti ci pensano, ma si rischiano di bruciare le punte dei capelli e, a lungo andare, di rendere spente e sfibrate le nostre ciocche. Adoperare ogni giorno la piastra o l’arricciacapelli non è proprio consigliato, tuttavia si può fare con cautela se si mettono in campo delle azioni mirate per ridurre la possibilità di rovinare le chiome.
Ad esempio, uno tra i fattori da prendere maggiormente in considerazione è quello di imparare a regolare il livello di calore. Ogni piastra infatti ha un termostato che va di solito dai 120 °C fino ai 230 °C o anche 300 °C.
Ma non bisogna mai sottovalutare l’impostazione del giusto livello di calore. Infatti non è corretto pensare che più si imposta una temperatura alta e più la ciocca risponderà ai nostri comandi. Se abbiamo un tipo di capello molto fragile e impostiamo un livello di calore molto alto, rischiamo di danneggiare ancora di più la nostra chioma. Proprio per questo è importante conoscere quale è la migliore temperatura da usare per capelli normali, sani, colorati o ondulati.
Capelli normali, sani o colorati: quale temperatura usare
Se avete i capelli normali, e quindi di tipologia sana e leggermente trattati, vi consigliamo di impostare una temperatura tra i 160 °C e i 180 °C. Infatti i capelli sani non richiedono una temperatura troppo alta per poter essere lavorati.
Per capelli trattati si intendono le chiome colorate con tinte chimiche o anche i capelli sottoposti a trattamenti particolari.
Al contrario, se avete dei capelli molto fragili che tendono a spezzarsi, sarà meglio non osare troppo con la temperatura. Vi consigliamo infatti di restare intorno ai 140 °C o 150 °C.
Capelli ondulati, trattati o ricci
Se invece hai una capigliatura ondulata, mossa, dei capelli trattati con tinte chimiche o anche dei capelli ricci, allora dovrai procedere con dei livelli di temperatura completamente diversi.
Con i capelli mossi e trattati potrai impostare una temperatura intorno ai 200 °C. In questo modo riuscirai al meglio a lavorare i tuoi boccoli e a renderli come vuoi tu senza vederli ammosciarsi dopo pochi istanti.
Invece, se hai un tipo di capello molto spesso e riccio, tendente al crespo, le basse temperature non faranno al caso tuo perché non si rivelerebbero molto efficaci. Potrai quindi raggiungere le temperature più alte impostando anche il livello a 230 °C.
Piastre con sensori per il livello di calore
In commercio potrai trovare molte tipologie di piastre innovative che lavorano con dei sensori in grado di captare il tuo tipo di capello e di conseguenza il livello di temperatura di cui ha bisogno la tua chioma per un risultato ottimale. Si tratta di solito di piastre professionali che si settano in automatico sulla temperatura adeguata per la propria tipologia di capello.
Le piastre a raggi infrarossi emettono appunto un fascio di luce che vanno a riscaldare il capello. Ma il movimento è differente rispetto alle piastre standard poiché il capello viene riscaldato dal suo interno verso l’esterno. In questo modo le ciocche subiscono un minore impatto negativo del calore. Questa tecnologia assicura una durata di messa in piega maggiore e la superficie dei capelli non si rovinerà come accade con i modelli di piastra classica.