- 1 Piastra lisciante da viaggio: caratteristiche e vantaggi
- 2 Come effettuare la “migliore” scelta: i parametri da valutare
- 3 Brand e costi
Perché rinunciare ad uno styling perfetto fuori dalle pareti domestiche? Perché dire no a capelli in ordine e ben curati? C’è infatti la piastra lisciante da viaggio a venire in aiuto, profilandosi come un’ottima soluzione in caso di spostamenti, siano essi al mare, in montagna, per motivi di lavoro, per un periodo prolungato o per pochi giorni. Solo pochi momenti, infatti, e sarà possibile ottenere la messa in piega “giusta” per un aperitivo, una cena romantica o una riunione di lavoro.
Grazie alle sue dimensioni contenute questo utile e pratico apparecchio sta comodamente in valigia senza “rubare” parecchio spazio, ed alcuni modelli sono disponibili anche nella versione “mini”, così compatti da poter essere portati pure in borsetta, per piccoli ritocchi persino durante una passeggiata!
Comoda ed efficiente, e ideale anche per chi non ha particolare familiarità con dispositivi di questa tipologia, la piastra lisciante da viaggio rende possibile una beauty routine ad hoc ovunque ci si trovi. Scopriamone allora i punti di forza proseguendo insieme nella lettura.
Piastra lisciante da viaggio: caratteristiche e vantaggi
Valida opzione per chi desidera sentirsi sempre “a posto”, la piastra lisciante da viaggio permette di creare la propria acconciatura preferita in qualunque luogo ci si trovi, garantendo così un’estrema versatilità di certo apprezzata.
Che sia in valigia, nello zaino, o anche in borsa, essa presenta un ingombro davvero contenuto, in virtù delle dimensioni compatte che la caratterizzano (generalmente 20 cm circa di lunghezza, ma anche meno in alcuni casi, con un peso medio di 100 g). E la pratica custodia che sovente la accompagna si rivela un“valore aggiunto” da non sottovalutare, che non solo ne permette un più pratico ed ordinato trasporto, ma la rende anche immediatamente disponibile per l’uso.
Le dimensioni contenute, tuttavia, non devono far pensare ad un prodotto meno performante: al contrario, l’apparecchio in esame è in grado di svolgere tutte le funzioni “tipiche” di una piastra tradizionale, rivelandosi, nei modelli migliori, un vero e proprio concentrato di tecnologia ed innovazione.
E non è esclusivamente il poco spazio che occupa il punto di forza della piastra lisciante da viaggio: essa infatti risulta pure molto maneggevole e leggera, nonché adoperabile su tutti i tipi di capelli, anche quelli più corti – o per acconciare le frange ad esempio – in virtù della forma stretta delle piastre. Il multivoltaggio automatico, poi, ne fa il dispositivo ideale per i viaggi in qualunque Paese, dal momento che è sufficiente collegarlo alla corrente perché sia automaticamente selezionata la tensione elettrica più idonea. Mentre l’alta temperatura di lavoro consente un riscaldamento in tempi brevissimi.
Ma come individuare la piastra lisciante da viaggio più appropriata per le proprie esigenze? A quali fattori badare in sede di acquisto?
Come effettuare la “migliore” scelta: i parametri da valutare
Come scegliere la “migliore” piastra lisciante da viaggio alla luce della vasta offerta del mercato? Come selezionare il modello maggiormente indicato per sé stessi? Fondamentale è affidarsi ad alcuni parametri, che renderanno la scelta effettivamente “mirata”, scongiurando il rischio di potersi “perdere” nel mare magnum delle diverse possibilità. Vediamo dunque a cosa prestare attenzione.
- Struttura e design: la piastra lisciante da viaggio dovrà avere un design ergonomico ed al contempo accattivante, dovrà cioè potersi trasportare ovunque ed essere gradevole esteticamente;
- Solidità dei materiali: l’apparecchio dovrà essere resistente e compatto, per non rompersi in valigia e poter in essa tranquillamente trovare sistemazione. E con particolare riferimento al secondo punto, si sottolinea come la piastra in esame abbia dimensioni comprese tra i 15 e i 20 cm di lunghezza, con uno spessore non superiore ai 3 cm.;
- Rivestimento: deve essere in materiali di qualità, come la ceramica ad esempio, o un materiale ancor più pregiato, quale la giada;
- Velocità di riscaldamento: in un dispositivo da viaggio è un aspetto molto importante, perché se si desidera utilizzare la piastra ovunque, anche per i ritocchi dell’ultimo minuto, è essenziale optare per un modello che si riscaldi in pochi secondi;
- Cavo di collegamento alla corrente: dovrà essere solido ma flessibile, per permettere ampia libertà di movimento.
- Custodia: è un utile quid plus presente in alcuni modelli, che fa la differenza per quel che riguarda il trasporto nello specifico, ma anche un’agevole collocazione;
- Funzioni extra: proprie di alcuni modelli, quelli professionali, sono da valutare a seconda delle specifiche esigenze individuali.
Brand e costi
Una volta illustrati i tratti caratteristici di una piastra lisciante da viaggio ed i vantaggi derivanti da un acquisto di questa tipologia, ci si chiede come orientarsi nella scelta per quel che riguarda i brand e i costi.
Diverse sono le opzioni, sia in fatto di marchio che di prezzo, così da assecondare le molteplici necessità, nonché preferenze, al riguardo.
Ecco, allora, che tra le marche si potrà optare per nomi come Babyliss, Imetec Belllissima o Remington, come pure per nomi come Rowenta, Ghd o Revamp, per dare qualche suggerimento. Ed analoga ampio margine di azione si avrà nei prezzi, compresi in un range più che discreto in cui poter “spaziare”: si va infatti, orientativamente, da circa 15 Euro a cifre anche superiori ai 100 Euro, in base al singolo modello di riferimento.