- 1 Gli step iniziali
- 2 Come “organizzare” i capelli
- 3 Il dispositivo “giusto”
- 4 Boccoli e capelli mossi: come procedere?
Non se ne può fare a meno se si desidera cambiare spesso pettinatura, senza avvalersi necessariamente del parrucchiere di fiducia. Ed infatti la piastra lisciante per capelli è oramai divenuta un vero e proprio “punto fermo” per tutte quelle donne che amano sperimentare nuovi look, in breve tempo e senza muoversi di casa, nella tranquillità assoluta delle pareti domestiche e nel momento della giornata che più si preferisce.
Sì perché con questo pratico dispositivo non è possibile esclusivamente – come potrebbe suggerire il nome del dispositivo stesso – lisciare la chioma, ma anche creare onde e boccoli a regola d’arte, da sfoggiare con orgoglio e soddisfazione.
Ma come fare le acconciature con una piastra lisciante? Che “tecnica” adoperare? Quello di arrotolare la ciocca di capelli intorno all’apparecchio è infatti un movimento che non sempre viene realizzato “adeguatamente”, mettendo cioè in atto i gesti precisi, con la conseguenza che il risultato ottenuto non è soddisfacente. Seguendo questa guida, però, ottenere una splendida messe in piega non sarà più un problema… pronte per cominciare?
Gli step iniziali
Prima di realizzare acconciature con una piastra lisciante, è necessario preparare la capigliatura, districando le ciocche e sciogliendo i nodi con una spazzola, così da favorire la scorrevolezza dell’apparecchio su tutta la lunghezza dei capelli. La messa in piega andrebbe effettuata su una chioma perfettamente asciutta, per impedire lo shock termico prodotto dall’alto calore delle placche sulle ciocche bagnate: non è indispensabile lavare prima i capelli, anzi è preferibile usare la piastra il giorno successivo a quello del lavaggio, in modo tale che i capelli stessi risultino meno elettrici.
La capigliatura, poi, non deve aver “ricevuto” prodotti per il fissaggio, poiché residui di gel o lacche, ad esempio, creerebbero attrito per il passaggio del dispositivo, compromettendo il risultato finale. Va invece applicato – prima di procedere alla sessione di styling – un termoprotettore, che funge da barriera protettiva per i capelli, e successivamente un olio lisciante o uno spray volumizzante, in base al tipo di onda che si intende ottenere.
Come “organizzare” i capelli
Dopo aver illustrato come preparare i capelli, vediamo ora come “gestirli” in vista della realizzazione della propria acconciatura.
Davanti ad uno specchio – così da beneficiare di una visione completa di tutta la chioma durante l’acconciatura stessa – bisognerà dividere i capelli in sezioni preferibilmente di 2-3 cm (ma è possibile, a seconda del proprio specifico gusto in merito, creare anche ciocche un po’ più strette o larghe), servendosi di pinze o mollette.
Si partirà dal basso, ossia dalle ciocche della nuca, prendendone una e pettinandola prima di passare la piastra, per poi risalire man mano verso la parte superiore del capo. L’apparecchio ben caldo andrà allora chiuso sulla ciocca selezionata – non eccessivamente vicino al cuoio capelluto – e mantenendolo in diagonale rispetto alla nuca lo si dovrà ruotare di 180°, tendendo delicatamente i capelli verso le punte e lasciando agire per un paio di secondi. La rotazione sarà prima in un verso e poi nell’altro, sino al raggiungimento dell’intera “copertura” della chioma, lasciando per ultime le ciocche che incorniciano il volto.
Il dispositivo “giusto”
Realizzare acconciature con una piastra lisciante richiede il “giusto” apparecchio, ossia quello a ciò destinato: va infatti messo in evidenza che le piastre più avanzate si rivelano sempre di maggiore versatilità, così da poter realizzare non solo il liscio assoluto “classico”, ma anche capelli mossi o ricci, con un effetto più naturale o più strutturato a seconda della singola situazione.
Nel caso specifico, per creare onde morbide e boccoli, l’apparecchio da utilizzare deve presentare bordi arrotondati, come pure un design preferibilmente sottile. Ancor meglio, le placche dovrebbero essere basculanti, cioè sostenute da una molla, dunque mobili e per ciò stesso capaci di “accompagnare” con accuratezza i movimenti della piastra sulle ciocche durante la realizzazione della propria messa in piega.
Boccoli e capelli mossi: come procedere?
Boccoli e capelli mossi sono due tipologie di acconciatura molto apprezzate. Vediamo allora come procedere per entrambi.
Per realizzare il boccolo, basta collocare l’apparecchio in diagonale alla base della ciocca selezionata, chiuderlo sui capelli e ruotarlo verso il proprio viso, facendo fare alla ciocca stessa un giro intero. Si continuerà poi gradualmente su tutta la lunghezza, ed una volta giunti alla parte finale, la piastra andrà aperta e si avrà il primo boccolo. Da sottolineare che la definizione di detto boccolo sarà maggiore quanto più stretta sarà la sezione dei capelli effettuata.
Per quanto concerne invece i capelli mossi, è importante sapere che la grandezza della ciocca scelta andrà ad “incidere” sul risultato, che darà un effetto maggiormente mosso in caso di una ciocca piccola, ed al contrario più naturale – con un’onda più morbida – in presenza di una ciocca di maggiore ampiezza.
Fatta questa premessa, una volta posizionata la ciocca stessa all’interno del dispositivo in oggetto, la si alzerà verso l’alto, avvolgendola all’indietro tra le due piastre chiuse. Per poi ruotare il dispositivo stesso con un piccolo movimento in senso orario, facendolo quindi scivolare su tutta la lunghezza della ciocca.
Et voilà… ecco un nuovo look da sfoggiare! Le acconciature con una piastra lisciante da fare a casa propria necessitano ovviamente di un po’ di pratica, ma una volta “entrati nel meccanismo”, tutto diventerà più semplice ed immediato… buona messa in piega!