- 1 Ioni negativi: cosa si intende
- 2 Piastre con tecnologia agli ioni negativi: che cosa si intende
- 3 Piastre agli ioni negativi: le caratteristiche
- 4 Come scegliere la piastra agli ioni negativi
Se vuoi sapere che cosa si intende con ioni negativi, sei nel posto giusto. In questa guida ti diremo tutto ciò che serve conoscere sull’argomento, ricollegandoci sempre all’utilizzo della piastra per capelli.
Ioni negativi: cosa si intende
Nei tempi moderni le piastre hanno raggiunto dei livelli molto innovativi che consentono alle persone di godere di prodotti all’avanguardia in grado di donare ai capelli una natura del tutto nuova. Non molti lo sanno, ma le piastre agli ioni negativi fanno parte di quelle rivoluzioni del campo del beauty care che regalano ai consumatori degli elettrodomestici affidabili e sensazionali.
La tecnologia agli ioni negativi consente alla piastra di emettere appunto degli ioni negativi attraverso un ago che si trova all’interno del prodotto con una carica ad elevato voltaggio. Ma cosa si intende davvero per ioni negativi? Cosa sono?
Gli ioni negativi sono degli atomi che hanno raggiunto uno o più elettroni e che quindi riescono a spezzare la molecola dell’acqua che vengono così assorbite in modo più facile dal capello. Le piastre agli ioni negativi sono quindi dei prodotti con delle caratteristiche davvero vantaggiose che regaleranno alla tua chioma un aspetto davvero diverso.
Piastre con tecnologia agli ioni negativi: che cosa si intende
In commercio potrai trovare molte piastre con la tecnologia agli ioni negativi. Ma cosa si intende davvero e quali vantaggi hanno questi modelli? Innanzitutto occorre specificare che chi ha qualche nozione di fisica capirà subito quali possano essere i benefici di queste tipologie di piastre. Effettivamente, gli ioni negativi possono avere molti vantaggi sul benessere del capello.
Esistono anche i phon agli ioni negativi. Questi sono caratterizzati dalla loro azione di asciugatura molto rapida dal momento che gli ioni negativi riescono a dividere le molecole d’acqua facendole assorbire in modo molto più veloce sui capelli, così l’asciugatura sarà davvero rapida. Inoltre, il phon di questo tipo rende il capello particolarmente lucido e splendente.
Le piastre agli ioni negativi, allo stesso modo, riescono a ammorbidire senza eguali i capelli. Ma la loro azione miracola è quella di eliminare quella fastidiosa elettricità statica che a volte ritroviamo nella chioma. Magari ci siamo appena fatti una pettinatura particolare ma l’elettricità ci ha rovinato tutta la messa in piega, ammosciando i capelli e rendendoli secchi e sfibrati. Ecco, se usassimo una piastra agli ioni negativi tutto ciò non succederebbe.
Piastre agli ioni negativi: le caratteristiche
Le piastre agli ioni negativi hanno un rivestimento molto particolare con una tecnologia di funzionamento a base di uno ionizzatore che svolge un azione anti crespo sui capelli. Le placche delle piastre possono infatti avere un rivestimento in tormalina che conferisce al prodotto un ruolo ionizzante per contrastare quel fastidioso effetto paglia che spesso abbiamo.
La tormalina è un tipo di rivestimento che dà anche una maggiore durezza al prodotto oltre che ad avere un ruolo ionizzante sui capelli. L’altro tipo di rivestimento più usato nelle piastre è quello in ceramica.
La tecnologia agli ioni funziona rilasciando delle particelle che sono cariche negativamente e rendono i capelli meno carichi elettricamente. Così si aiuta a ridurre l’effetto crespo o “nuvoletta” che tende a far svolazzare i capelli in aria. Queste piastre aiutano invece la chioma a risultare più compatta e morbida, lucida e idratata. Le piastre agli ioni negativi di solito possono avere un prezzo più alto rispetto ai modelli standard dal momento che al loro interno dispongono di questo generatore di ioni. Infatti questa tecnologia è considerata più sofisticata ma i risultati sono a dir poco garantiti.
Come scegliere la piastra agli ioni negativi
Se vuoi portarti a casa la migliore piastra con gli ioni negativi, dovrai far caso ad alcuni fattori importanti. Il primo tra tutti è il tipo di materiale del prodotto che dovrà essere di prima qualità. Potrai trovare dei modelli con un rivestimento in ceramica in grado di donare alle chiome un aspetto sano ed equilibrato. Ma in realtà vi accorgerete che molti modelli di piastra in ceramica dispone dello ionizzatore, i materiali che fanno la differenza sono però il titanio e la tormalina. Quest’ultima, come abbiamo già visto prima, riesce ad eliminare del tutto l’effetto crespo dai capelli senza rovinarli.
Le piastre poi dovranno avere un certo range di temperatura. Questi modelli solitamente preferiscono le basse temperature. Le piastre con ioni negativi sono più efficaci se si lavora con una temperatura che va dai 130 °C ai 200 °C. Il calore più elevato servirà di certo a gestire le chiome più arruffate.
Ma le piastre con ioni negativi dovranno poi avere delle funzioni innovative. Ad esempio potrai trovare dei modelli che si riscaldano in 30 secondi o quelli che dispongono dello spegnimento automatico. Potrai anche vantare della tecnologia Nano che consiste nell’ammorbidimento del capello in modo tale che le lamelle scorrono più facilmente sulle ciocche.
Ora che sai in cosa consistono gli ioni negativi sulle piastre, potrai acquistare il miglior modello adatto a te e alla tua chioma.