- 1 Arricciacapelli e alimentazione
- 2 L'importanza di un cavo lungo
- 3 Quali sono i marchi con cavo più lungo in commercio?
- 4 Sistemi di alimentazione alternativi
- 5 Consigli e fasce di prezzo
- 6 Arricciacapelli in classifica per voto più alto
Gli arricciacapelli sono degli strumenti molto popolari, in particolare tra tutti coloro che amano realizzare una piega riccia o mossa. Questi strumenti sono solitamente pratici da utilizzare, facili da reperire, e permettono di realizzare una bella messa in piega direttamente a casa propria. In commercio si possono trovare ormai svariati modelli di arricciacapelli, da quelli più classici a quelli più moderni e addirittura caratterizzati da un metodo di utilizzo automatico.
Indipendentemente dal tipo di arricciacapelli che sceglierete di acquistare e utilizzare, ci sono comunque alcune caratteristiche comuni a tutti che vanno necessariamente valutate prima dell’acquisto. Esaminarle in anticipo vi aiuterà a fare una scelta migliore, più ragionata e molto più adatta alle vostre esigenze. In questo articolo ci concentreremo su un dettaglio che spesso viene tralasciato, ma che in realtà può contribuire alla praticità dell’arricciacapelli.
Arricciacapelli e alimentazione
Il dettaglio a cui mi riferisco riguarda essenzialmente il sistema di alimentazione dell’arricciacapelli. Per sistema di alimentazione intendiamo il modo in cui lo strumento viene alimentato ed è quindi in grado di funzionare a dovere. Nella maggior parte dei casi il sistema di alimentazione degli arricciacapelli è essenzialmente elettrico. Gli arricciacapelli presentano normalmente un cavo di alimentazione che permette di collegarli ad una presa di corrente elettrica e che li rende efficienti al 100%.
Questo cavo può essere più o meno lungo, caratterizzato da un sistema girevole, retrattile e via dicendo. Ovviamente non esistono solo arricciacapelli alimentati elettricamente; come vedremo più avanti nell’articolo alcuni modelli presentano dei sistemi di alimentazione alternativi, principalmente wireless.
L’importanza di un cavo lungo
Come abbiamo accennato nel precedente paragrafo il cavo di alimentazione resta il metodo di alimentazione più sfruttato e presente nella maggior parte dei modelli di arricciacapelli in commercio, indipendentemente da marca, prezzo e caratteristiche tecniche. Ma ci sono degli elementi che un cavo di alimentazione dovrebbe avere per essere più comodo? In effetti si, principalmente bisogna valutare la lunghezza del cavo.
Il cavo di alimentazione dovrebbe avere una lunghezza tale da consentire un movimento pratico e comodo, oltre che a garantire la maneggevolezza dell’arricciacapelli.
Perchè dovreste tenere conto principalmente della lunghezza del cavo? Perché è chiaro che un cavo più lungo potrebbe concedervi maggiore maneggevolezza nell’utilizzo del vostro arricciacapelli. Al contrario un cavo eccessivamente corto andrebbe a influire negativamente sull’utilizzo dell’arricciacapelli, rendendolo poco pratico e più difficile da usare. Ecco perchè è importante assicurarsi che il cavo di alimentazione abbia una lunghezza di almeno 1,5 metri. C’è da dire che la maggior parte degli arricciacapelli in commercio ha solitamente un cavo che misura almeno 2 metri in totale, quindi non avrete particolari problemi nel trovare un modello che soddisfi questa esigenza.
Quali sono i marchi con cavo più lungo in commercio?
Dalle informazioni prese in esame è chiaro quindi che anche la lunghezza del cavo di alimentazione è un fattore da valutare nella scelta di un arricciacapelli. Si tratta è vero di un aspetto che riguarda principalmente la praticità del dispositivo, ma resta comunque un fattore fondamentale che può influenzarne positivamente o negativamente l’utilizzo.
Come dicevamo non avrete grossi problemi nel trovare un arricciacapelli con cavo lungo. La maggior parte dei marchi produttori di strumenti per lo styling li realizza con dei cavi piuttosto lunghi. Il range base da cui partono si mantiene su una lunghezza compresa tra i 1,5 metri e i 2,5 metri. Ma quali sono alcuni dei marchi che presentano i cavi di alimentazione più lunghi?
- Imetec Bellissima
- Remington
- Revamp Progloss
- BaByliss
- Rowenta
Si tratta di alcuni tra i marchi più popolari quando si parla di strumenti per lo styling, inclusi gli arricciacapelli. É chiaro poi che uno strumento qualitativamente migliore e realizzato da un marchio che si occupa principalmente della realizzazione di questi strumenti, avrà delle caratteristiche migliori. Migliori anche quando si parla di dettagli come la lunghezza del cavo di alimentazione.
Sistemi di alimentazione alternativi
Nell’introduzione dell’articolo abbiamo detto che, per quanto riguarda gli arricciacapelli, non esiste il solo sistema di alimentazione elettrico. Negli ultimi anni in particolare sono stati introdotti dei sistemi di alimentazione alternativi che permettono un utilizzo ancora più immediato dello strumento.
Uno dei più comuni è il sistema di alimentazione a batteria. Questo sistema si basa sulla presenza di una batteria ricaricabile, solitamente al litio, che alimenta l’arricciacapelli. La batteria ha una determinata autonomia e può poi essere ricaricata più volte con l’apposito caricabatterie.
La presenza della batteria rende l’arricciacapelli uno strumento wireless, privo di cavo di alimentazione; questo è un elemento che potrebbe tornare particolarmente utile quando ci si sposta per diversi motivi, durante viaggi e vacanze, o semplicemente quando ci si trova a dover effettuare dei ritocchi in ufficio o sul posto di lavoro. É chiaro infatti che uno strumento wireless sia più pratico da trasportare e pronto all’uso in ogni situazione. D’altro canto bisogna tener conto dell’altro lato della medaglia; la batteria di un arricciacapelli non avrà una durata illimitata. L’autonomia di solito si attesta sui 20/30 minuti di utilizzo, a quel punto dovrà essere ricaricata. Questo invece non avviene per i modelli con cavo che possono essere usati per tempi illimitati, basta avere a disposizione una presa di corrente elettrica.
Consigli e fasce di prezzo
Quali sono quindi i fattori di cui tenere conto nella scelta? Abbiamo visto quanto sia importante assicurarsi che il cavo di alimentazione di un arricciacapelli sia lungo abbastanza da assicurarne la maneggevolezza. Ma la presenza di un cavo più lungo fa aumentare il prezzo? Assolutamente no, non si tratta di una caratteristica che influenza il costo dello strumento. Le fasce di prezzo di un arricciacapelli classico restano più o meno le stesse e sono:
- 10-25 € per i modelli economici
- 25-70 € per modelli di media/alta qualità
- 70 € in su per i modelli di stampo semi professionale
Ovviamente il discorso cambia per i modelli wireless; ecco in questo caso il prezzo tende a salire in quanto questo tipo di sistema di alimentazione prevede diverse caratteristiche e la presenza di una batteria interna. Gli arricciacapelli sono comunque facilmente reperibili in varie fasce di prezzo e nella maggior parte dei casi non dovrete preoccuparvi della presenza di un cavo lungo, perchè lo troverete automaticamente nella maggior parte dei modelli!
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