Gli arricciacapelli sono degli strumenti per lo styling particolarmente utilizzati e popolari. In generale sono apprezzati da chi desidera realizzare una piega riccia o mossa comodamente in casa in modo anche piuttosto semplice e veloce. In commercio si possono trovare numerosi modelli di arricciacapelli.
Le caratteristiche da valutare nella scelta di uno strumento del genere sono varie, e vanno dalla semplice tipologia della struttura, cosa che include elementi come la forma, il diametro del cono, il materiale e simili, alle funzioni presenti e ai diversi tipi di styling realizzabili. C’è però anche un elemento strutturale a cui spesso non si dà particolare attenzione, ma che in realtà può rivelarsi molto utile. Vediamo di cosa si tratta e a cosa serve nel dettaglio.
Anelli di aggancio: cosa sono?
L’elemento a cui abbiamo accennato nell’introduzione è l’anello di aggancio. Di cosa parliamo?
Definiamo anello di aggancio quell’elemento che solitamente troviamo nella parte posteriore dell’arricciacapelli. Si tratta a tutti gli effetti di un piccolo anello in plastica che funge da elemento di aggancio per l’arricciacapelli.
Solitamente lo ritroviamo non sono negli arricciacapelli, ma anche in altri strumenti dedicati allo styling dei capelli, come ad esempio spazzole elettriche o piastre liscianti. Spesso si tende a sottovalutare la presenza o meno di questo elemento, ma in realtà potrebbe trattarsi di un fattore che rende l’arricciacapelli più comodo sia da riporre che da utilizzare. Vediamo in che senso.
A cosa servono?
Nell’utilizzo quotidiano e regolare di uno strumento per lo styling (in questo caso specifico ci riferiamo prettamente agli arricciacapelli), la presenza di un anello di aggancio sullo strumento può renderlo più comodo da usare. Perché?
L’anello di aggancio è un elemento da utilizzarsi principalmente per riporre lo strumento. Non si tratta infatti di un elemento messo lì a caso come si potrebbe pensare, ma ha un ruolo piuttosto specifico nel posizionamento e nello stoccaggio dell’arricciacapelli.
L’anello infatti va utilizzato per appendere l’arricciacapelli ad un chiodino o ad un altro elemento simile. In questo modo potrete a tutti gli effetti tenere il vostro arricciacapelli costantemente a portata di mano, posizionato comodamente a muro. Utilizzando inoltre il piccolo anello di aggancio presente ormai nella maggior parte degli strumenti per lo styling, potrete anche riporre momentaneamente l’arricciacapelli durante l’utilizzo. Se vi trovaste per esempio a dover rifare una ciocca o a dover semplicemente pettinare i capelli o dividere le ciocche prima della piega, con l’apposito anello di aggancio potrete posizionare l’arricciacapelli a muro senza doverlo appoggiare su un’altra superficie.
Utilità degli anelli di aggancio
In poche parole quindi, un anello di aggancio in un arricciacapelli quanto può essere utile? É estremamente utile, in particolar modo durante l’utilizzo dello strumento sui capelli. Come abbiamo visto la presenza di un anello di aggancio può rivelarsi utile in almeno due diverse situazioni:
- Nell’utilizzo sui capelli
- Nel riporre lo strumento dopo l’uso
Nel primo caso abbiamo visto che avere a disposizione un anello di aggancio con cui posizionare lo strumento a muro, serve a tenere libere le mani durante la messa in piega e allo stesso tempo ad evitare di appoggiare l’arricciacapelli caldo su una superficie che potrebbe rovinarsi a causa del calore.
Discorso a parte va fatto per quando si andrà a riporre l’arricciacapelli dopo averlo usato. Un anello di aggancio, esattamente come avviene durante l’uso, vi permetterà di appendere direttamente l’arricciacapelli e di farlo raffreddare comodamente e più velocemente. Insomma la presenza di un anello di aggancio in un arricciacapelli, anche se potrebbe sembrare un elemento quasi superfluo a cui prestare attenzione, è in realtà molto più utile di quello che sembra. Assicuratevi quindi di scegliere un modello con anello di aggancio incorporato!