- 1 Arricciacapelli: perché il materiale è così importante?
- 2 Materiali “budget e scelte alternative
- 3 La ceramica
- 4 Arricciacapelli in ceramica: cosa offrono in più?
- 5 Quanto costano gli arricciacapelli in ceramica
- 6 Per chi sono consigliate gli arricciacapelli in ceramica
- 7 Arricciacapelli in ceramica in classifica per voto più alto
Ogni professionista che abbia mai usato uno strumento per far felice un cliente sa che la qualità dello strumento influisce direttamente sul risultato finale. Questo vale sia per i muratori, che per i parrucchieri che per coloro che lavorano con strumenti digitali: migliore è uno strumento, migliore è il risultato finale. Una semplice regola che, ovviamente, si applica anche al mondo degli arricciacapelli: nelle nostre vecchie guide vi abbiamo parlato degli strumenti per professionisti, degli arricciacapelli di altissimo livello realizzate con materiali e funzionalità apposite. Oggi vorremmo approfondire l’argomento, parlandovi in modo approfondito di uno dei materiali migliori che possono essere utilizzati per creare la piastra di un arricciacapelli: la ceramica.
Gli arricciacapelli in ceramica sono tra i prodotti che vengono globalmente riconosciuti come i migliori per il loro scopo: leggeri, versatili, funzionali e delicati con i capelli. Nella guida di oggi vedremo tutto quello che c’è da sapere sugli arricciacapelli in ceramica dal prezzo alle caratteristiche fondamentali, fino ad arrivare alle alternative. Nel caso in cui siate interessati all’acquisto di un arricciacapelli in ceramica, vi consigliamo di arrivare fino in fondo alla guida di oggi, perché potrebbe tornarvi utile per scegliere il prodotto migliore.
Arricciacapelli: perché il materiale è così importante?
Gli arricciacapelli sono strumenti relativamente semplici: fanno assumere una forma al capello e poi lo scaldano per fare in modo che mantenga la piega. A questo punto è normale che sorga una domanda: “perchè la scelta del materiale è così importante per un arricciacapelli?”.
Gli arricciacapelli sono strumenti che applicano calore e stanno a contatto per molto tempo con la chioma. Questo significa che, potenzialmente, possono causare gravi danni al capello seccandolo e rendendolo debole. Il giusto materiale ci aiuta a proteggere il capello, in che modo? L’alluminio, ad esempio, è un materiale che si scalda molto in fretta e permette di operare velocemente e con poco attrito sul capello. Ogni materiale ha i suoi lati positivi e, ovviamente, la ceramica è uno di quei materiali che ha una grandissima quantità di punti di forza. Prima di procedere con l’approfondimento sulla ceramica, parliamo delle altre scelte presenti sul mercato, così da avere un metro di paragone.
Materiali “budget e scelte alternative
Quali sono i materiali meno costosi? Quali sono le scelte più popolari degli utenti? Scopriamolo in questa sezione della guida.
La ghisa è una delle scelte più popolari: resistente, facile da maneggiare ma lenta a scaldarsi, pesante e sicuramente non la scelta migliore per un prodotto da viaggio o che va utilizzato per molte ore al giorno.
L’alluminio è economico, leggero, funzionale e molto facile da utilizzare. Tuttavia viene spesso scartato perchè, per via della velocità con cui si scalda, può essere pericoloso per i capelli più deboli
Esistono anche leghe metalliche più complesse e miscele di materiali non metallici.
La ceramica
Veniamo ora alla protagonista della nostra guida di oggi: la ceramica. Il materiale a cui abbiamo deciso di dedicare il nostro breve articolo è sicuramente uno dei migliori nel campo degli arricciacapelli. La ceramica è un materiale estremamente adatto alla realizzazione di piastre per gli arricciacapelli. Vediamo perchè:
- E’ un materiale leggero
- E’ un materiale che si scalda in fretta ma ha un buon mantenimento del calore
- E’ un materiale non troppo costoso
- E’ un materiale che favorisce il mantenimento dell’umidità del capello durante l’utilizzo dello strumento
Queste quattro, semplici, caratteristiche della ceramica ci fanno capire perché il materiale di cui stiamo discutendo sia una delle scelte più popolari tra i professionisti.
Arricciacapelli in ceramica: cosa offrono in più?
A questo punto un utente potrebbe chiedersi che cosa offrono di speciale gli arricciacapelli in ceramica. Vediamo, nel dettaglio, quali sono le dirette conseguenze delle quattro caratteristiche che vi abbiamo elencato nella sezione precedente.
L’arricciacapelli in ceramica è, prima di tutto, un prodotto facile da maneggiare, il che significa che permette di raggiungere facilmente anche i punti più difficili di una chioma senza stancare il braccio dell’utilizzatore.
Il prodotto che vi stiamo presentando, inoltre, è particolarmente indicato per la salvaguardia della salute del capello. Dato che non richiede di essere scaldata costantemente, l’arricciacapelli in ceramica non raggiunge mai temperature critiche o pericolose. Inoltre, dato che la ceramica favorisce il mantenimento dell’umidità del capello, lo strato di acqua che rimane intrappolato tra la ceramica e il capello fa da “cuscinetto” che protegge il capello.
La ceramica è un materiale molto leggero e questo, ovviamente, comporta una certa facilità di utilizzo del prodotto.
Quanto costano gli arricciacapelli in ceramica
Veniamo ora a quella che potrebbe essere l’unica nota dolente del prodotto che vi stiamo presentando: il prezzo. Il prezzo di un arricciacapelli in ceramica è molto alto rispetto alla media, questo perchè la ceramica non è semplice come un metallo o una lega metallica da trattare. Un prodotto tra quelli che vi stiamo presentando può avere prezzi minimi che vanno dai novanta ai cento euro, per arrivare a prezzi massimi di duecento o trecento.
Per chi sono consigliate gli arricciacapelli in ceramica
Gli arricciacapelli in ceramica sono prodotti che vengono realizzati soprattutto per i professionisti. L’utente professionista, infatti, ha bisogno di un prodotto performante, funzionale, leggero e che salvaguardi la salute del capello del suo cliente. Ovviamente anche l’utente “normale” può utilizzare gli arricciacapelli in ceramica ma sconsigliamo vivamente agli utenti più “disattenti” di acquistare un prodotto di questo tipo in quanto è molto più facile da rompere.
Anche questa volta siamo arrivati alla fine della nostra guida completa. Speriamo di avervi detto tutto quello che c’è da sapere su gli arricciacapelli in ceramica in modo chiaro e, soprattutto, non troppo noioso. Come sempre ci teniamo a ricordarvi che, se la soluzione proposta in questa guida non dovesse fare al caso vostro, potete sempre sfogliare le altre guide che abbiamo pubblicato: tra recensioni, confronti e guide pratiche potrete sicuramente trovare moltissime informazioni utili e, ovviamente, degli strumenti alternativi a quello che vi abbiamo presentato oggi. Vi salutiamo e vi ringraziamo per il tempo e l’attenzione che ci avete dedicato per arrivare fino in fondo alla guida di oggi. Alla prossima guida, sempre qui sul nostro blog!
Arricciacapelli in ceramica in classifica per voto più alto
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