
È oramai un indiscusso “must”, un accessorio pressoché irrinunciabile per tutte quelle donne che desiderano cambiare di frequente acconciatura, senza ricorrere, necessariamente, al parrucchiere. Parliamo dell’arricciacapelli, un pratico strumento, facile da adoperare, che permette di ottenere riccioli e onde in pochi minuti, da sfoggiare in tutte le occasioni della vita quotidiana che si presentano.
Tra le diverse tipologie di apparecchio offerte dal mercato, uno che si discosta da quelli tradizionali (come il cilindrico o il conico ad esempio), sia nella struttura che nel funzionamento, è l’arricciacapelli automatico, scelta ideale per chi ha poco tempo e scarsa familiarità con dispositivi di questa tipologia, ma non intende rinunciare ad una piega professionale.
Agevole nell’utilizzo e maneggevole, detto arricciacapelli vede aumentare ancor di più la sua semplicità nel modello senza fili, quello che cioè funziona a batteria ricaricabile, facendo dire dunque addio ai possibili disagi dati da un cavo disordinato ed aggrovigliato. Proseguiamo allora insieme nella lettura per conoscere un po’ più da vicino l’ arricciacapelli wireless , nelle sue caratteristiche principali, come pure nelle marche di riferimento e nei prezzi orientativi.
Arricciacapelli automatico: cos’è?
Rappresenta una versione “evoluta” del tradizionale ferro per arricciare i capelli, perché, a differenza di quest’ultimo, non prevede che l’utilizzatore avvolga manualmente la ciocca da trattare attorno alla barra riscaldante. Fa infatti tutto il lavoro da solo, configurandosi come una macchina appunto automatica dotata di un’apertura in cui inserire la ciocca stessa, rilasciata poi dopo pochi secondi perfettamente arricciata.
Indicato particolarmente per i capelli sia di media lunghezza che molto lunghi, sia sottili che spessi, l’arricciacapelli automatico presenta generalmente una comoda impugnatura ed una parte superiore più “voluminosa” – una sorta di scatola di forma tondeggiante che “aspira” i capelli al suo interno – ma può presentare anche forme e design differenti, come quella conica o quella di un pettine con effetto girevole.
Quale scegliere tra le diverse tipologie esistenti in commercio? Non esiste, in merito, un modello “migliore” di un altro, ma esiste quello più indicato per le proprie esigenze, nonché preferenze, in merito. Premesso il suggerimento di valutare sempre lo spessore della propria chioma e la quantità di capelli da lavorare, si sottolinea che ciò che cambia, nella selezione di un modello piuttosto che di un altro, è rappresentato dal modo in cui si impugnerà il dispositivo: in posizione verticale nel caso di un modello conico, orizzontale nel caso di un modello “a scatola”, tuttavia più ingombrante.
Un ingombro che può essere dato anche dalla presenza del cavo, che tende a non rendere agevoli i movimenti. Un’ottima soluzione in merito, allora, è quella di avvalersi di un arricciacapelli wireless: scopriamone di più nel paragrafo che segue.
In particolare: l’arricciacapelli wireless
Soluzione perfetta per chi ha poca manualità e praticità nella realizzazione dei ricci, l’arricciacapelli automatico lavora ogni ciocca in maniera autonoma, consentendo al tempo stesso di realizzare boccoli tutti uguali e ordinati praticamente senza alcuno sforzo. Con rapidità e con risultati uniformi. Un’indubbia facilitazione, dunque, che trova un ulteriore vantaggio nei modelli che non prevedono il filo, una “presenza”, quest’ultima, senza dubbio di intralcio in quella che è la propria libertà di movimento nella realizzazione della messa in piega.
Si parla, in questo caso, di arricciacapelli wireless, un apparecchio funzionante a batteria ricaricabile – come anticipato ad inizio trattazione – solitamente una batteria incorporata da 5000 mAh, della durata di circa 60 minuti. Semplice e comodo da adoperare, questo modello costituisce l’opzione ideale per spostamenti di lunga o breve durata, in occasione di un viaggio o per andare in palestra ad esempio: non richiede infatti il collegamento alla presa di corrente, ed è molto meno ingombrante dei tradizionali apparecchi automatici.
Per quanto riguarda le caratteristiche proprie dei dispositivi di questa tipologia, ritroviamo gli stessi materiali progettati per i ferri riscaldati, quelli che hanno a cuore il benessere dei capelli. Dunque soprattutto la ceramica, che distribuisce uniformemente il calore tra i capelli stessi e garantisce maggiore scorrevolezza, e la tormalina, che dona più lucidità. Un’altra funzione che può essere presente è poi lo ionizzatore, che fa sì che la chioma sia meno carica elettricamente, impedendo l’insorgere dell’effetto crespo.
L’arricciacapelli wireless prevede altresì varie impostazioni di temperatura, permettendo di selezionare quella ideale per il proprio tipo di capelli, e la funzione di auto-spegnimento, per un utilizzo sicuro e per avvisare che i capelli all’interno dell’apparecchio sono aggrovigliati, dunque non possono essere arricciati. Può contemplare inoltre accessori a corredo, in primis la custodia o l’astuccio da viaggio, di grande utilità proprio in virtù della “ratio” del prodotto in esame.
Brand e costi
Una volta illustrati i principali tratti distintivi di un arricciacapelli wireless, diamo uno sguardo a quelli che sono i brand di riferimento e i costi orientativi, così da fornire una panoramica più completa dell’argomento.
Kasakily, Drcowu e Bigalter, sono, al riguardo, alcune delle marche da poter considerare se si è interessati ad un dispositivo della tipologia in oggetto, mentre i costi si aggirano a livello indicativo tra i 40 e i 50 Euro.